Le poesie della pandemia Pubblicato il 26 Luglio 2020 da admin IL BALLO IN MASCHERA Con il viso in maschera langue la poesia senza l'aura di un sorriso ad ispirarti il canto di una dolce melodia. Per troppa avvenenza priva di veste morale subiamo adesso una carica virale e senza più carezze e con virtuali abbracci perfino l'amor ci si rivolta contro. Ma io da tempo vivo in quarantena per scrivere di morale e almeno tu, dolce Musa, senza l'assillo del contagio concedimi finalmente un ballo con la maschera del tuo seducente sorriso per continuare a sognare e veramente amare. SULLE ALI DELLA FANTASIA Aspettando l'estate, fantastica Musa, mi sovvieni in cuffia intenta a nuotare ma per il rischio virale ti farò approdare su un'incantevole scenario di un'isola deserta. Qui al canto della natura, mia dolce Poesia, con il decollo della fantasia mi apparirai Sirena per ispirarmi d'incanto, all'ascolto della tua melodia, un romanzo d'amore veleggiando di giorno sulle onde del mare alla luce solare e riposando di notte su un giaciglio di fiori con coreografia stellare. IL PROFUMO DELL'AMORE Viviamo tempi dell'amore a distanza dopo che lo squallore della vita e del sesso ci ha scatenato addosso un'invasione virale. Dagli indecenti costumi ritorniamo allora alle dediche in versi da cui sbocceranno fiori di prelibata sostanza, che faran rifiorire la vita su questa terra alla deriva. E con la coscienza dell'amore, dagli infausti presagi, finalmente passeremo ai fausti dì per gli agi di una nuova era spirituale alla luce dell'anima senza più danni né malanni. LA LUCE DELL'UNIVERSO Ne è passato del tempo ma sei ancor bella e vitale anche se per me resti solo una passione ideale. Basta però vederti che diventa reale, mi si riaccende l'anima e m'infiammo d'amore che riverso su carta ma all'istante prende fuoco. Dal tuo vivo ricordo con la mia testa in fumo a me altro non resta che l'amore puro, quella vivida luce che illumina le menti e sostenta l'universo con il suo fulgido alimento.
Sulle ali della fantasia Pubblicato il 24 Luglio 2020 da admin Aspettando l'estate, fantastica Musa, mi sovvieni in cuffia intenta a nuotare ma per il rischio virale ti farò approdare su un incantevole scenario di un'isola deserta. Qui al canto della natura, mia dolce Poesia, con il decollo della fantasia mi apparirai Sirena per ispirarmi d'incanto, all'ascolto della tua melodia, un romanzo d'amore veleggiando di giorno sulle onde del mare alla luce solare e riposando di notte su un giaciglio di fiori con coreografia stellare.