Il “franco” napoletano al G20 di Cannes

Grazie a Te, dolce Musa e sublime Poesia, da scrittore del dolore son diventato poeta dell'amore. Mi firmerò il “franco” napoletano, altro che svizzero per non parlar del francese, nonostante Nicolas Sarkozy, qui aujourd'hui a Cannes et da maintenant sin a demain in sol due jour ècrive l'histoire de la brutte epoque. Ma si Carlà s' mette a cantà si farà nuit fondà e le spettacle de la gran famme o de la premier dame durerà sin après demain. Da franco napoletano con marchio doc, per le valute scadute con pessime vedute, d'ora in poi sarò più quotato della sterlina inglese, del fiorino olandese e della corona danese mentre a me piace tanto la corona svedese, pur sognando una bella svedese, ma ancor mi terrorizza una vichinga finlandese e rimango sempre goloso della cuccagna svedese.
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