La filosofia del nuovo millennio (era spirituale/ultrapallio)

Meglio l'essenza (Parmenide/essere in sé, Socrate/gnothi sautòn) per la speranza (divina misericordia) che l'esistenza (Platone/essere da, Eraclito/divenire) per la sostanza (carta moneta)!
 
Questo aforisma filosofico introduce la nuova era spirituale (profezia Maya rivelata a Maiello e... verranno i tempi belli!) che anticipai con le mie scritture, inventandomi la cellula primordiale (pensiero, amore e coscienza), con relativo sistema spirituale, dallo studio della filosofia dei Grandi (Socrate/coscienza, Platone/amore e Aristotele/pensiero).
Ancor prima c'era stata la diatriba tra l'essere di Parmenide e il divenire d Eraclito, con il primo (il padre della ragione) ad anticipare il Motore immobile di Aristotele (verum scire est scire per causas, ogni divenire ha la sua causa fino al Primum movens), mentre il filosofo del panta rei coglie nel segno con l'evoluzione della specie umana dal buio della materia grigia (sistema nervoso) alla luce della corteccia illuminata (sistema spirituale)... e dalla polvere della terra l'uomo divenne un'anima vivente!
Eraclito, l'oscuro (per Socrate) ma brillante fabbro di aforismi, fu anche il primo filosofo a coniare il concetto di anima (psichè) come dimensione diversa dal corpo (soma): “I confini dell'anima non li potrai mai trovare, per quanto tu percorra le sue vie; così profondo è il suo logos (ragione)”.
Adesso se Cartesio, facendo sua la frase di Parmenide “lo stesso è pensare ed essere” (la ragione, e non l'occhio-i sensi, vedono il vero), coniò il “cogito ergo sum” (certezza dell'esistenza terrena) ad introdurre la filosofia moderna, per quanto mi riguarda da tempo sulle tracce del Logos eracliteo (Mente Suprema) mi sono inventato il motto “amo e sempre sarò” (certezza dell'esistenza eterna) e nel rincorrere a perdifiato questa fantomatica anima, grazie alla cellula e al sistema spirituale, alla fine per davvero me la sono ritrovata.
Sta di fatto, però, che di questi tempi la filosofia, con l'ingravescente regresso culturale, non rappresenta più la disciplina d'élite per “amore del sapere” ma è quella cosa con la quale e senza la quale si rimane tale e quale, anzi finanche si peggiora se la famiglia è allo sbando, la scuola è obsoleta, la religione è divisa in gruppi e sottogruppi, la politica è marcia (comandano i ras, tipo Grillo e Berlusconi, mentre nel calcio gli ultras!) e, i mass media, infine, sono per i vip (Balotelli) e gli scoop (la Fico).
Allora, da provetto medico di famiglia (seppur oberato da insulsi riepiloghi mensili e da insipienti schede di fragilità... mentale, frutto di qualche mente insana!), ho cominciato da solo e a mie spese (i libri mi costano!) a fare “medicina educativa” per combattere l'ignoranza del giorno d'oggi che, con malattie batteriche e virali sotto controllo, rappresenta il morbo più devastante e contagioso.
Questa disciplina, partendo dall'educazione sanitaria (mangiar poco e camminare tanto illumina la mente!), si fonda su una filosofia spicciola alla portata di tutti e chiama in soccorso soprattutto la fede (la coscienza morale dentro di me/Kant, la luce della fede sopra di me/Maiello) alla cui luce, checché ne dicano i sapientoni, la scienza diventa sapienza ed io, professori di rilievo a parte (studi classici), ho avuto la fortuna di un padre gran maestro di morale, nonostante la 5a elementare.
A questo punto, dalla mia strabiliante esperienza vissuta, vi posso assicurare che il nostro destino è saldamente nelle mani divine (con la divina misericordia messa a dura prova... ed io paga, diceva Pappagone, con scritture insonni!) ed allora, se Pascal invitava a scommettere su Dio (scommettere su Dio non si perde niente ma si può vincere tanto), io da esperto giocatore vi posso assicurare che scommettere su Dio è l'unico modo per vincere matematicamente. Inoltre l'aforisma di Schopenhauer “il destino mescola le carte ma siamo noi a giocarle” ad enfatizzare il libero arbitrio (la libertà dell'anima, postulato di Kant insieme all'immortalità dell'anima e all'esistenza di Dio/Critica della ragion pratica), da parte mia vi assicuro che... per il destino siamo carte conosciute!
Proprio in virtù di tanto, con allucinanti eventi sono stato sottratto a forza dai miei giochi di esperto sistemista e così da forzato (altro che predestinato!)...
 
vuolsi così colà dove si puote
ciò che si voule, e più non dimandare
mi ritrovo a scrivere di filosofia e di morale, tanto da poter affermare per l'esperienza vissuta, e a ragion veduta, che l'esistenza (vita terrena) è subordinata all'essenza (vita spirituale).
Ero sprofondato, infatti, nel più profondo buio depressivo e, facendo ricorso non certo alle medicine ma alle mie risorse intestine, d'incanto mi trovai al cospetto della coscienza (connaturata e non clandestina) che, seppur termine lessicale molto controverso per i suoi molteplici significati, da vero fantasma dell'io profondo va ben analizzato, ed io cominciai a farlo nel contesto del mio vissuto.
E così, dalla sofferta encefalopatia epatica materna, estrapolai la vigilanza dell'esistenza/ESISTO, indi da mio padre la consapevolezza dell'amore/PER UN ATTO D'AMORE e, infine, assillato da mia nonna Rosina (sin dalle fasce sul bene e sul male), pervenni al suo significato più importante che è la coscienza morale/COSCIENTE.
Con l'acquisizione di questa triplice coscienza (vigile/cogito ergo sum/certezza di esistere all'istante, consapevole/amo e sempre sarò/certezza di esistere in eterno e morale/gnothi sautòn/certezza della verità che è dentro di me) mi ritrovai d'incanto, dopo molte peripezie mentali...
 
nel rinvenir alla vita
mi diagnosticai una falla
che tra pensieri folli
la mente mi spegnea - (Follie epatiche/Striptease dell'anima)
 
al cospetto della mia splendida anima (vive in aria ma non è campata in aria!), liberandomi, così, del vuoto e del buio depressivo da insufficiente pressione spirituale.
L'anima, pertanto, cellula primordiale o spirituale (pensiero/membrana esterna, amore/citoplasma e coscienza/nucleo), con la sua luce presiede la cellula neuronale (sistema nervoso) ed io questo lo testimonio dal vivo, se in piena nottata (mi addormento con il pensier tra bollette e schedine!) mi sveglio per scrivere argomenti di tutt'altra portata che mi pervengono, sicuramente, attraverso la coscienza dal mondo spirituale.
La coscienza, pertanto, trait d'union tra mondo sensibile e mondo invisibile, è il nostro cordone spirituale da figli di Dio che ci tiene ben saldi al mondo della luce, basta solo non reciderlo.
Adesso ritornando alla filosofia e alla sua antica diatriba - si son messi pure i Santi con l'immanenza di Sant' Agostino e la trascendenza di San Tommaso a confonderci le idee (la coscienza è immanente, il pensiero è trascendente e l'amore è vincente!) – tra essere ed esistere, tra essenza (ousia/ciò che realmente è/Platone) e sostanza (substantia/ciò che sta sotto), è tempo di risolverla con essenza (spirito), realtà invisibile (mondo noumenico) e sostanza (materia), realtà sensibile (mondo fenomenico), a prendersi per mano e miscelarsi in un mirabile impasto (la divina semenza di Dante) di res cogitans e res extensa per dirla con Cartesio.
In ultima analisi l'uomo, frontiera vitale tra mondo visibile e invisibile, in riferimento al corpo/sostanza (la forma della materia), prigioniero dello spazio e succube del tempo, è espressione del finito e, quindi, mortale, mentre in riferimento all'anima/essenza (il fantasma della materia!), entità spirituale libera da vincoli spaziali e temporali, è espressione dell'infinito e, pertanto, immortale...
 
il peso degli anni,
oberato dagli anta, (età del corpo)
è nel nostro destino
ma non tange il divino (anima) - La leggiadria degli anta
 
In filosofia spicciola possiamo ben dire che il corpo (entità materiale) è alimentato dal sole (sistema eliocentrico) mentre l'anima (unità spirituale) è presieduta dall'amore (Luce universale).
 
In virtù di tanto, grazie alla naturale selezione dell'era spirituale (vita illuminata/corteccia associativa, 5° ed ultimo stadio della vita, dopo la vegetativa solare/fotosintesi clorofilliana, l'animata istintiva/midollo spinale, l'animale emotiva/sistema limbico e la cosciente riflessiva/corteccia cerebrale), da un solare striptease dell'anima (se denudi l'anima non deludi lavita) trasparirà la luce della coscienza, indi si dissolverà la macula oculare e dalla corretta conoscenza (si scala il gradiente di luminosità della luce) si arriverà alla vera scienza che, illuminata dalla fede, diventerà sapienza sulla strada del genoma eccelso su base comportamentale...
 
Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtude e canoscenza
 
Proprio così, infine, si realizzerà il sogno del paradiso terreste con l'altruismo dell'uomo cosciente (corteccia illuminata di Abele, pastore di pecore) a prevalere, finalmente, sull'egoismo mentale (materia grigia di Caino, lavoratore della terra).
In questa nuova era spirituale, a parte la filosofia, rifiorirà anche la cultura con tante poesie dal momento che le donne (lo striptease dell'anima è più provocante!), in veste di Muse, avranno il ruolo primario di ispirare prima l'amore in versi e noi uomini, se non si concedono subito, diventiamo tutti poeti...
 
quando l'amor prende
l'anima si accende,
uno spirito invadente
m'illumina la mente
e proprio all'istante
un pensier lucente
in versi risplende - L'amore dell'anima (La novella arca di Noè/Bibliotheka edizioni)
 
Questi versi mi vennero d'emblé ma, ahimè, a debita distanza dalla mia Musa ispiratrice, creatura di gran qualità laddove l'essenza (la dolcezza spirituale) si fonda con la sostanza (bellezza della forma fisica), dando così ragione ad Aristotele (Libro Settimo/Zeta) che le identificava quando c'è fusione di etica (dolcezza morale) ed estetica (bellezza fisica), ideale della perfezione umana (kalokagathia) con Kalos/Bello e Agatos/Buono/Bene che trovano certa identità nell'Amore, la Luce della Verità, Fattori della Triade Divina, la cui indissolubilità e indivisibilità è data dall'intercambiabilità...
 
La Verità è la Luce dell’Amore
La Verità è l’Amore della Luce
L’Amore è la Luce della Verità
L’Amore è la Verità della Luce
La Luce è l’Amore della Verità
La Luce è la Verità dell’Amore
 
e, così, dal candore di questa fantastica veduta (contemplazione/pensiero estatico, 5° ed ultimo grado della conoscenza dopo il grigiore del cogito/pensiero vigile, lo splendore della ragione/pensiero razionale, il bagliore dell'intelletto/pensiero sciente e il fulgore della sapienza/pensiero illuminato) si può ben dire che...
 
l'amore e il bello
sono amanti immortali
con la coscienza del bene
valore universale.
Siamo nel cuore dell'anima
con toni e pause in armonia
a scandire la dolce melodia
della coscienza morale,
verità e luce universale – La coscienza in versi (La luce dell'anima/Montecovello)
 
In conclusione, tornando alla filosofia moderna, tra razionalismo del metodo deduttivo di Cartesio (dal generale al particolare) ed empirismo del metodo induttivo di Locke (dal particolare al generale), lo spiritualismo della fede (sapienza, non certo la mia... relata refero!) di Maiello (dal buio alla luce), dopo il cielo stellato di Kant (intelletto) e la notte delle vacche nere di Hegel (ragione), è la filosofia vincente della nuova era spirituale (ultrapallio) e ... anche gli atei crederanno!
 
Alla luce della fede (sapienza) scomparirà il buio dell'ignoranza (encefalopatia morale) e così, grazie all'acquisizione del genoma eccelso su base comportamentale, finalmente l'homo diventerà sapiens...
 
Dio il Signore formò l'uomo dalla polvere della terra, gli soffiò nelle narici un alito vitale e l'uomo divenne anima vivente” dopo aver attinto dall'albero della conoscenza (del bene e del male) e della vita (Sacrificio della Croce).
 
A questo punto anche la terra, senza più il pregiato fertilizzante umano delle anime prave sulla strada del petrolio e dei diamanti...
 
Guai a voi, anime prave!
Non isperate mai veder lo cielo
 
acquisirà la sua stabilità per diventare il paradiso terrestre sin d'ora all'alba della nuova aurora (era spirituale/ultrapallio).
 
Questa nuova era spirituale (ultrapallio), di cui sono l'apripista con scritture e poesie morali (Striptease dell'anima/Altromondoeditore, Il pilota dell'anima/Kimerik, I giochi dell'anima/Kimerik, Le fantasie dell'anima/Kimerik-Biblioteca Vaticana, La luce dell'anima/Montecovello, La novella arca di Noè/Bibliotheka edizioni), avrà il presidio della famiglia ristrutturata (le unioni gay sono sentimentali ma non matrimoniali e vanno legalizzate!) sotto gli occhi vigili del medico di famiglia che, libero da insulsi riepiloghi mensili da approntare (schede di fragilità mentale a parte!), avrà non solo il compito dell'educazione sanitaria ma anche di educare allo scopo di acquisire l'anima nella sua interezza (luminosa triplice veste a immagine divina), che presuppone la vigilanza (certezza dell'esistenza terrena/cogito ergo sum), la consapevolezza (dell'amore, il motore della vita che dà certezza dell'esistenza eterna/amo e sempre sarò) e la coscienza (morale/gnothi sautòn, certezza della verità di cui siamo depositari dall'alito vitale).
Naturalmente per avere il presidio di un medico cosciente, con la cosa pubblica presidiata (Supercorso per Montecitorio) da gente con cognizione dell'anima - lungi dagli ultras del calcio...
  noi siam venuti al loco ov'i' t'ho detto che tu vedrai le genti dolorose c'hanno perduto il ben de l'intelletto   e lungi dai ras della politica da Grillo a Berlusconi...   misericordia e giustizia li sdegna: non ti curar di lor, ma guarda e passa   - la medicina sarà supportata, e non sopportata (insegna a vivere), soprattutto dalla filosofia (salutare connubio enfatizzato da Aristotele), perché curare l'umanità, mirabile impasto di spirito e materia di cui il Creatore è geloso, è il privilegio di medici di qualità.
In tutta sincerità a me manca tanto la qualità scientifica, da esperto di encefalopatia per mente precaria dopo svariate follie, mentre in tema di qualità morale ne ho abbastanza se, scherzi a parte, la divina Provvidenza mi ha insignito, divinae gratiae causa, della docenza in “Educazione morale” sotto segni lampanti (strane coincidenze ed allucinanti eventi) e segnali lampeggianti (movimenti di sole e stelle da “Amor che move il sole e l'altre stelle”... il Maestro Dante mi ha davver tanto confuso!).
Proprio per questo in famiglia sono ancora un incompreso (“Nemo profeta in familia” e “Lettera d'auguri di un folle alla moglie”) ed allora i casi sono due: i pazzi o sono tutti i miei familiari o, come è più probabile, il folle sono soltanto io, ma poi sono da perdonare perché ho l'alibi e l'hobby dell'amore (amo e sempre sarò, Maiello).
 
Con recidivante follia (apripista dell'era spirituale!), però, vi assicuro (l'umano destino è un disegno divino) che, alla luce della coscienza (cultura della fede), l'altruismo dell'intelletto (anima, sistema spirituale, corteccia illuminata) prevarrà, finalmente, sull'egoismo della ragione (mente, sistema nervoso, materia grigia)... relata refero dell'Ipse dixit e qui non si tratta né di Pitagora né di Aristotele e neanche di Grillo e Berlusconi!
Ed allora per quanto mi riguarda rivedrò e mi limiterò con i giochi (con le donne ormai non ho più problemi e senza le potenzialità di Silvio mi basta la Musa per le poesie!), per quanto riguarda, invece, tatuaggi e piercing (fatti non foste a viver come bruti) son fatti vostri ma anche dei medici di famiglia con il compito finanche di educare (medicina educativa).
L'educazione sanitaria, infatti, dovrà inculcare che la pelle è un organo vitale, affascinante velatura della bellezza fisica (sostanza) da cui traspare la dolcezza spirituale (essenza) e su questa luminosa scia della perfezione umana (kalokagatia), con il sopravvento dell'anima per amare (Maiello) sulla mente che fa ragionare (Cartesio), sarà paradiso terrestre sin d'ora all'alba della nuova aurora...
 
la luce dell'anima,
essenza divina,
è come il profumo d'un fiore...
si sente ma non si vede – Il profumo dell'anima
 
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La vita tra serio (aforisma) e faceto (umorismo)

-La classe a 360 gradi è luce spirituale che vince l'acuto (il saputo) e irride l'ottuso (l'ateo)
 
-Da medico una diagnosi calcistica (questa non la sbaglio!)...al Barcellona manca un attaccante di peso ma non Balotelli
 
-L'esuberanza d'amor mi vien meglio scritta (l'anima si libera in versi) che parlata (la lingua si blocca in gola)
 
-L'inferno dantesco è sin troppo bello per temerlo e si fa di tutto per vederlo
 
-Meglio la scala per salire e la luce per capire che una trivella per perforare e il petrolio per sprofondare
 
-Il sesso è bello quando si fa, nessuno ti vede ed ognuno lo fa come meglio crede
 
-Freddura sul fumo... se non ti togli il vizio dalla testa, il vizio ti toglie dalla terra
 
-Un tempo i grandi uomini si facevano i soldi, adesso i grandi soldi fanno gli uomini
 
-Il sesso è naturale se non bestiale e vitale se non banale
 
-La fortuna di nascere... famiglia (ristretta) al naturale (i promossi sposi) con la mamma a ispirare la dolcezza (amore), il padre a regalare la serenità (equilibrio spirituale) e il nonno a raccontar palle e palloni
 
-Freddura familiare... per mia moglie cambiai casa, per mia sorella cambio pianeta
 
-Chi tace dissente e non parla per non urlare
 
-La funzione corticale (esaltazione) e la fusione mentale (depressione) sono il bipolarismo della materia cerebrale
 
-La classe non è acqua e a 360 gradi (luce spirituale) deride l'acuto (il saputello) e irride il saputo (l'ottuso)
 
-La vita in movimento... cominciò a strisciare (midollo), a camminare (cervelletto), ad annusare (sistema limbico), a pensare (corteccia) e ad amare (sistema spirituale)
 
-La vita in fiore... lo stelo (il midollo), la gemma (il bulbo), il bocciolo (il sistema limbico), il fiore (la corteccia) e il profumo (il sistema spirituale... si sente ma non si vede!)
 
-La macula oculare (cicatrice originale) restringe il campo visivo che a 360 gradi è luce spirituale dell'amore, anima e vita, indissolubile veste divina
 
-Il pensiero è la scintilla d'impatto tra spirito e materia (esita in macula oculare per il candore accecante dello Spirito) che illumina la mente di immense certezze con sogni all'infinito laddove è sempre Sole
 
-Nell'altro mondo già ci sono stato (Striptease dell'anima/Altromondoeditore)... vivevo coperto dalla volta celeste e cullato dalle onde marine nell'armonioso silenzio della pace divina
 
-La coscienza è il cordone spirituale della nostra identità e certa paternità
 
-La scala della conoscenza con il gradiente di luminosità... 1-grigiore (cogito), 2-splendore (ragione), 3-bagliore (intelletto), 4-fulgore (sapienza), 5-candore (contemplazione)
 
-La indissolubiltà e l'indivisibilità della Triade Divina è data dall'intercambiabilità dei suoi Tre Fattori:
 
La Verità è la Luce dell’Amore
La Verità è l’Amore della Luce
L’Amore è la Luce della Verità
L’Amore è la Verità della Luce
La Luce è l’Amore della Verità
La Luce è la Verità dell’Amore
  PS Tra serio e faceto, da medico di famiglia massimalista, sto cercando di coinvolgere soprattutto i miei colleghi per una medicina, in primis, educativa e morale, perché l'ignoranza è la più devastante e contagiosa malattia! Son tempi che l'ingravescente moda di tatuaggi e piercing (pubblicizzata da calciatori terra terra che guadagnano fior di quattrini!), insieme alle famiglie allargate (compagni e partner!), sempre più ci assimila alle bestie!
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Aforismi al passo dei tempi

-Est modus in rebus (ORAZIO), è nell'uomo il rebus (Maiello)
 
-Cogito ergo sum (CARTESIO), amo e sempre sarò (Maiello)
 
-La coscienza morale dentro di me (KANT), la luce della fede sopra di me (Maiello)
 
-Primum vivere deinde philosophari (ARISTOTELE), primum philosofari per saper vivere (Maiello)
 
-C'è un'equazione nella materia (EINSTEIN), sorgente di luce solare, c'è l'amore nella vita (amo e sempre sarò, Maiello), fonte di luce spirituale
 
-Il destino mescola le carte e tocca a noi giocarle (A.SCHOPENHAUER), per il destino siamo carte conosciute (F.A.Maiello)
 
-Scommettere su Dio non si perde niente ma si può vincere tanto (Blaise PASCAL, sommo matematico). Scommettere su Dio è l'unico modo per vincere matematicamente (F.A.Maiello, sommo giocatore)
 
-Chi crede non pensa, chi pensa non crede (A.SCHOPENHAUER), chi pensa sempre, se non è matto, crede (F.A.Maiello)
 
-Bene vixit qui bene latuit (OVIDIO), silenzio pensante diurno e pensiero insonne notturno (Maiello)
 
-Dio è troppo perfetto per poter pensare ad altro che a se stesso (ARISTOTELE), Dio è troppo buono e pensa troppo agli altri (Maiello)
 
-La presunzione della ragione (HEGEL) a Napoli (terra di Santi e Madonne) non ha scampo... 'a raggion s'a piglian e fess (Maiello)!
 
-La filosofia dell'era moderna... tra razionalismo (idee innate/deduzione, CARTESIO) e empirismo (idee elaborate/induzione, LOCKE) vince lo spiritualismo (idee illuminate/fede, Maiello)
 
-Verum scire est scire per causas (ARISTOTELE), per salire (verum scire) c'è la scala (cogito, ragione, intelletto, sapienza e contemplazione, Maiello)
 
-Esisto (cogito ergo sum, CARTESIO) per amare (amo e sempre, Maiello) veramente (gnothi sautòn, SOCRATE)
 
-Nei millenni a venire ci ritroveremo riflessi del Sole divino (Paradiso) o fossili della crosta terrestre (Inferno), dipende dalla montagna scalata (Bene) o dalla fossa scavata (Male)
 
-Meglio la scala per salire e la luce per capire che la trivella per perforare e il petrolio per sprofondare (Maiello)
 
-Non esiste grande genio senza una dose di follia (ARISTOTELE), io sono completamente pazzo... +da La Divina Commedia di DANTE a l'umana commedia di Maiello
+da I Promessi Sposi di MANZONI a i promossi sposi di Maiello
+dal gnoti sautòn di SOCRATE a la coscienza in versi (poesia) di Maiello
+dall'auriga alata (trainata dai cavalli) di PLATONE alla fiammante monoposto (alimentata dall'amore) di Maiello
+dalla classe di MARADONA alla volontà di Maiello (attaccante irrefrenabile)
 
-Le comiche della medicina (scambio di specialisti)...
Dottò mi avete prescritto il medico della testa (lo psichiatra) mentre vi avevo chiesto il fisiatra (mal di schiena)! La prossima volta dimmi cosa ti fa male ('a capa o 'a cora/coda) ed io ti mando dallo specialista giusto!
 
- La fortuna di un nascituro (sarò nonno)... famiglia (ristretta) al naturale (i promossi sposi) con la mamma a ispirare la dolcezza dell'anima (l'amore), il padre a regalare la serenità della mente (l'equilibrio spirituale) e il nonno (il padre del padre!) a raccontar palle e palloni!
 
-Le conquiste dei giochi...
 
Einstein (basta la parola) conquista la materia con la sua illuminata equazione (è la pedina fondamentale della scacchiera divina)!
Bill Gates (bastano due parole) conquista il mondo con il suo sistema informatico (è il numero 1 della roulette divina)!
Francesco Andrea Maiello (bastano tre parole) conquista l'universo con il suo sistema spirituale (è il fortunato numero di serie della lotteria divina)!
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I colori della morale

-I colori della morale...il bianco candore (coscienza) al fuoco dell'amore (rossore) dà giallo splendore (pensiero illuminato)
 
-La materia è un'illusione, lo spirito è una visione
 
-Meglio deludere la materia e illudere lo spirito che illudere la materia (corpo) e deludere lo spirito (anima)
 
-Quanto più si sente amore tanto più si soffre per dolore
 
-Se la materia (i ricchi) denuda lo spirito (i poveri), lo spirito (degli altruisti) deride la materia (degli egoisti)
 
-Tra amori e dolori... bollori, tremori e umori scandiscono le ore
 
-Le fuoriserie (donne di classe) fanno innamorare tutti (gli uomini) e ingelosire le altre... macchine!
 
-La fede (cieca fiducia nella Verità) è l'umiltà della ragione di fronte a intelletto e sapienza, doni spirituali
 
-Se si studia la morale Satana fugge a gambe levate
 
-Lo spirito è l'impalcatura primordiale, l'anima è l'armatura vitale e il corpo è la copertura materiale
 
-Politica nostrana... Silvio risorto pensa alle donne (fidanzata) dopo aver sistemato i figli! Noi per sistemare i figli pensiamo ai debiti!
 
-Politica nostrana... dalla padella (Silvio) alla brace (Grillo)!
 
-La chimica della vita (meglio soli che male accompagnati!)... L'idrogeno (H, il più leggero di tutti) se si unisce all'ossigeno si annacqua (H2O), se rimane da solo illumina (sole) e diventa un gas nobile... elio (He)!
 
-La Musa... effetto farmacologico (al cortisone)! Allevia i dolori (infiammazione), riduce il peso della materia (osteoporosi) e mette di buonumore (euforia)
 
-L'ultimo premier eletto dal popolo (Silvio)... mentre l'Italia affondava lui giocava al bunga bunga e si preoccupava per Ruby!
 
-Freddura medica sul fumo...se non ti togli il vizio dalla testa, il vizio ti toglie dalla terra!
 
-La lettura (fonte istruttiva) della scrittura (leggi morali e scientifiche) porta alla cultura
 
-La coscienza morale... è il cordone spirituale della nostra identità e certa paternità!
 
-Il tricolore morale della cellula spirituale (giallo/pensiero-membrana esterna, rosso/amore-citoplasma e bianco/coscienza-nucleo) dà valore alla vita e t'insegna a volare... il più tardi possibile!
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Il governatore della terra

Per le referenze angeliche di mio padre (Angelo Raffaele), vero angelo quaggiù in terra per condotta esemplare e governatore della terra lassù per meriti morali, sono diventato, obtorto collo, il referente (all'unanimità) delle anime celesti (all'umanità) costretto a scrivere di morale. Pur eccellendo in più di un campo a partir dal pallone (e non sono palle!), il campo letterario, ad onor del vero, non mi andava a genio (nevrosi del foglio bianco in italiano!) in virtù di una mente matematica abituata a fare soprattutto conti (anche nel prender moglie... ma li sbagliai!) e, sognando da sempre una vita gaudente, mi diedi nottetempo allo studio delle schedine per il colpo vincente e rimpinguare così il mio conto gemente per il piatto piangente (poker). Ma anche qui i conti non tornarono per l'interferenza (benedette referenze angeliche!) di mio padre che, dopo aver assillato il prossimo quaggiù nel tessere le lodi del suo primogenito (studente modello, gran calciatore e conquistatore di cuori), una volta lassù in paradiso stremò finanche santi e madonne per farmi scrivere sotto dettato (altro che ispirato!), dal momento che a scuola, seppur abituato a primeggiare (e son palle... ammaliavo i professori!), avevo scarsa simpatia per le lettere (compiti d'italiano) e per le inutili chiacchiere di filosofia ma non certo per i numeri (matematica) per fare i conti! Mio padre, comunque, per farmi desistere dai giochi (sistemi di totocalcio elaborati con certosina pazienza) e scongiurare schedine miliardarie con relativi sogni (vita sul mare cullato dalle onde marine), non potendo far niente da lassù, allertò perfino Satana quaggiù per farmi buttare all'aria, proprio all'ultimo istante, vincite sacrosante. Proprio per questi allucinanti eventi il mio viso sempre più si turbò ed anche l'unione matrimoniale s'incrinò (i soldi, purtroppo, sono linfa... coniugale!) e divenni un padre fallito, da giocatore perdente dedito alle schedine e costretto finanche a trascrivere medicine... da medico della mutua! Ad esser sincero e ad onor del vero (le mogli non sempre hanno torto!) se avessi dedicato tutto quel tempo notturno (sono affetto da pensiero insonne) a studiare medicina e non le schedine (statistica e sistemistica), di questi tempi sarei di certo uno scienziato, mentre divenni solo un povero malato costretto a scrivere per giustificarmi (soprattutto agli occhi dei miei figli) di essere, nonostante tutto (schedine, carte e casinò, a parte il calcio giocato fino a tarda età!), un buon padre di famiglia. Adesso scrivendo ispirato o meglio, puntualizzando, sotto dettato di notte e sotto dettatura di una Musa di giorno, da uomo perdente per fato (sistemista fallito) mi ritrovo (miracolo della vita) scrittore, forse poeta, un po' filosofo e quasi scienziato (altro che medico della mutua) per aver illuminato la mia materia grigia (sistema nervoso) con la cellula spirituale grazie alla mia eterna compagna di viaggio, quella fantomatica anima (non certo campata in aria) nella sua triplice luminosa veste di pensiero (cogito ergo sum, certezza di esistere al momento), amore (amo e sempre sarò, certezza di vivere in eterno) e coscienza (gnothi sautòn, certezza della verità). A tanto sono pervenuto da esperto di fegato (specialista di epatopatie), laboratorio della strabiliante miscela umana spirito/materia e, pertanto, fucina della vita, laddove un dì si unirono in matrimonio l'azoto con il suo corredo amminico (-NH2, costituente aereo sulla strada maestra della spiritualizzazione) e il carbonio con il suo corredo carbossilico (-COOH, costituente terreno sul buio sentiero della fossilizzazione nonostante il petrolio e i diamanti) per generare gli aminoacidi, la cui magica sequenza ci dona la giusta informazione (DNA) per la trascrizione (RNA) della vita. A proposito di aminoacidi (materia generata e ben organizzata), in tempi così scadenti va ristabilito il rapporto tra aminoacidi ramificati (valina, leucina e isoleucina) ed aminoacidi aromatici (fenilalanina, triptofano e tirosina, precursori dei neurotrasmettitori) in modo che la lucidità mentale ci faccia scongiurare la dilagante encefalopatia (si cura con purghe e clisteri a iosa!), a partire da quella morale (si travisano le leggi naturali) mentre impazza la moda bestiale di tatuaggi e piercing, pubblicizzata da calciatori che guadagnano fior di quattrini senza la minima istruzione (la pelle è un organo vitale!). Ritornando adesso alla mia storia fatale, prima provato (epatopatie familiari) indi esasperato (encefalopatia epatica materna) dalle avversità epatiche, il fegato si è riabilitato regalandomi per lo stress l'acido glutammico (per transaminazione) mentre il fato si è addirittura scusato donandomi la Musa epatologa (è anche una poesia epatica!) che nel reale è un medico con le palle (e non son palle!), un dì di pronto soccorso (adesso manda al pronto soccorso!), gastroenterologa di gran fascino, epatologa di classe ed ecografista di lusso tanto da ispirare finanche ecografie... L'eco(grafia) dell'anima Con lo spirito nasce il pensiero, con la coscienza sboccia l'amore e con l'anima spunta quel fiore che ti regala la vita nei suoi colori e te la profuma dei suoi valori La luce ecografica Quando ti vedo passar dall'aorta alla porta e ti sento spiegar, o dolce ecografista, il mio fegato brilla mentre io già son brillo, poi un tal brivido mi prende che proprio all'istante, a mò di gabbiano, comincio a volare e ad ali spiegate finanche a volteggiare ma è solo un delirare. Quel bruto pensier che mi ti fa desiar, mia Musa divina, d'incanto s'appanna e subentra il canto, di poi per lo stress inizia il processo di transaminazione ed è la glutammina che mi pervade il cervello e mi eccita il neurone. Proprio a questo punto si illumina il pensiero per la materia andata e, in tanta luce, la mente si compiace, l'anima si dà pace e perfin lo spirito... finalmente tace. E così grazie anche a questi versi ho preso finalmente coscienza che la decarbossilazione degli aminoacidi (perdita di CO2/carbonio/elemento terreno), oltre che processo di vitale importanza per la respirazione (glicolisi/piruvato/acetilcoA-ciclo di Krebs), serve anche ad illuminare la materia grigia cerebrale e pertanto, per decarbossilazione del triptofano, della tirosina e dell'acido glutammico, si perviene rispettivamente alla serotonina, alla noradrenalina e al GABA che sono i principali neurotrasmettitori sulla via della luce. Su questa strada sono stato immesso dalle sofferenze della vita che mi hanno prima temprato la mente e, poi, lo stress mi ha sublimato la transaminazione da dove l'acido glutammico, neurotrasmettitore eccitatorio (responsabile della mia irascibilità e del pensiero insonne), mi ha corroborato la memoria, ragion per cui nel ricordare i miei natali... mi vivi fluido d'amor rovente, seme di anima nascente, già cellula vivente, pronto a germogliar nel tiepido calor del grembo materno sono arrivato, tra metempsicosi (reincarnazione dell'anima) e psicosi depressiva (fuoriuscita dello spirito vitale), a concepire l'origine dell'anima da un processo di spiritualizzazione della materia o materializzazione dell'amore. In virtù di tanto, dopo la primordiale unione epatica dell'azoto con il carbonio a generare amminoacidi, nell'evoluzione della nostra specie, l'azoto in veste di base azotata si unì poi con legame indissolubile (legame fosfato) con il carbonio in veste di zucchero pentoso per generare nucleotidi. Proprio da qui nasce il nostro genoma (corredo cromosomico) trasmesso alla progenie (trascrizione dell'RNA sull'informazione del DNA) con processi di mitosi (duplicazione) delle cellule somatiche (corredo cromosomico diploide/23 coppie di cromosomi) e di meiosi (riproduzione) delle cellule germinali (corredo cromosomico aploide/23 cromosomi). Adesso grazie ai nucleotidi ereditati dai miei genitori, per parte paterna mi ritrovo la morale mentre per parte materna, assillato dalla sua encefalopatia epatica, mi ritrovo, ahimè, l'encefalopatia maniacale da delirio di grandezza perché, mettendo da parte queste scritture di morale sotto dettato e le poesie d'amore sotto dettatura, la mia vera indole è soltanto quella di un giocatore eclettico, gran calciatore lo sono stato e buffone nato per sempre lo sarò. Meriterei, pertanto, il pallone diamantino (altro che d'oro) o, se proprio insistono, potrei accettare qualche nobel ma solo se triplice (pace, poesia e medicina) altrimenti preferisco starmene a casa. E proprio per acquisir maggior credito in campo scientifico, grazie all'ideazione della materia grigia (sistema nervoso) e all'illuminazione della corteccia associativa (sistema spirituale), ritorno ai primordi della vita sulla terra che iniziò con la respirazione e, così, da un freddo processo chimico di ossido riduzione per moto di elettroni si libera ATP (adenosina trifosfato), corrente energetica della vita cellulare mentre l'amore è il motore della vita spirituale. Questo composto chimico (ATP), sullo stampo del DNA, è un ribonucleoside formato da una base azotata (adenina), dal ribosio (zucchero pentoso) e da 3 gruppi fosfato, e rappresenta il trait d'union tra catabolismo (demolizione materiale nutritivo compresa la respirazione cellulare con CO2+H2O dai carboidrati+O2) e anabolismo (sintesi degli acidi nuclei compresa la sintesi di carboidrati+O2 da CO2+H2O grazie alla fotosintesi clorofilliana, processo complementare alla respirazione cellulare) a chiudere il ciclo biologico del carbonio (elemento terreno), alimentato dal sole naturale che fornisce l'energia necessaria per mantenere la vita vegetativa (CO2+O2 per carboidrati e ossigeno) e la vita animale (carboidrati e ossigeno per la respirazione+ATP). Ora se l'ATP è energia materiale, alimentata dal sole naturale, per mantenere in vita la cellula somatica, parimenti l'amore è energia spirituale, alimentata dal Sole Universale, per mantenere in vita la cellula vitale (anima) e, con queste premesse, l'umanità più evoluta, grazie all'eccelsa cultura della fede (cieca fiducia nella Verità), sarà traghettata (La novella arca di Noè è un libro istruttivo, a breve pubblicato in eBook da Bibliotheka edizioni) nella nuova era spirituale/ultrapallio secondo la profezia 21/12/2012 dei Maya rivelata a Maiello. Da questa apnea spirituale ritornando adesso con i piedi per terra a respirare, proprio a tal fine, dal ciclo del carbonio (fotosintesi clorofilliana e respirazione), bisognerebbe addentrarsi nel ciclo di Krebs (dell'acido citrico o degli acidi tricarbossilici), interposto tra catabolismo (glicolisi-piruvato-acetilcoA) delle sostanze nutritive (carboidrati, grassi e proteine) ed anabolismo degli acidi nucleici dall'ATP (aminoacidi, proteine, nucleotidi, DNA, RNA), dove non mi addentro per la complessità dei suoi passaggi... acidi (ossalacetato/citrato/isocitrato/alfachetoglutarato/succinilcoA/succinato/fumarato/malato) e... indigesti che mi scatenano lo stress e mi sollecitano la transaminazione con donazione di gruppi amminici dagli aminoacidi agli alfachetoacidi (acido aspartico+acido alfachetoglutarico/AST= acido ossalacetico+acido glutammico/GOT e alanina+acido alfachetoglutarico/ALT=acido piruvico+acido glutammico/GPT) per rifornirmi la mente stressata da tante attività (alcune perdenti!) di acido glutammico, neurotrasmettitore eccitatorio che mi mantiene ben sveglio il neurone e mi esalta la memoria... per la mia consueta crisi maniacale del disturbo bipolare o spirituale. Proprio facendo appello alla memoria, le transaminasi furono scoperte (guarda il fato che ti combina) all'Università di Napoli dai miei professori De Ritis, Coltorti e Giusti, e proprio da quest'ultimo, dopo una disastrosa seduta di esami con tutti bocciati, io e il mio compagno di studi Beneduce (promossi con 30) avemmo la lode di “scuola di infettivologia di Sant'Anastasia”, nostro paese natale. Nonostante tanto, però, finanche con il supporto di qualche poesia epatica (il professor Miracco la decantava) e di qualche terapia eroica (il professor Coltorti s'irritava), non ho mai avuto credito presso “la scuola di epatologia di Gragnano” e, fatto ancor più grave, ha perduto credito pure la Musa epatologa (fece innamorare perfino il virus dell'epatie B!), docente di luce ecografica (il buio mi confonde ma Lei mi sprofonda!) nel contesto di una scienza supponente e limitata che, medicina operativa, cura le palline (o “palluccelle” tumorali epatiche)... se non sono palle! Adesso se il poeta e la Musa, da medici, non hanno credito scientifico, grazie al loro corredo spirituale sanno almeno far sorridere (la Musa li fa naturalmente anche innamorare) gli ammalati che io, senza specialità alcuna, curo riducendo la terapia in poesia e ai vecchietti che reclamano una cura per la memoria, una volta e per tutte tralasciando la transaminazione e l'acido glutammico, tra ispirato e dettato (forse sognato), e tra ideato (sistema nervoso) e illuminato (sistema spirituale) declamo... L'arteriosclerosi E' sotto la coperta endoteliale del letto vascolare che riposa la nostra vetustà in veste di ateromasia, segnale di circolo precario, a meno che le mirabolanti statine, azzerando il rischio del colesterolo e riducendo l'ispessimento per deposito tra le lenzuola intimali, non ci diano l'immortalità per le vie dell'anima che, velocizzate dalla mitica aspirina, sconfinano nella verità. In fin dei conti per le interferenze (referenze) etiche e per le referenze (interferenze) estetiche di mio padre (Angelo Raffaele, angelo in terra per condotta esemplare), il povero sottoscritto, sottratto ai suoi giochi per una vita gaudente con allucinanti eventi, si ritrova in veste di Noè a costruire scale istruttive e in quella di Mosè a scrivere sotto dettato poesie educative per l'umanità sempre più allo sbando (non conosce più neanche le leggi naturali!) che, comandamenti di Mosè a parte, disconosce perfino la Parola e il Sacrificio dello stesso Redentore. Ed allora, bando alle chiacchiere, a buoni intenditor... bastano queste due poesie per comprendere il significato vero della vita... L'ANIMA IN POESIA (La legge dell'anima) Esisto per amare veramente secondo i dettami della coscienza, spirito nella materia e luce della verità che si trova tra le certezze della mente alla ricerca del senso della vita, che è sempre tanto amore e realizza l'anima nella sua vera essenza e con la tua presenza nella luce per l'eternità. LA COSCIENZA IN VERSI (Conosco me stesso) L'amore e il bello sono amanti immortali con la coscienza del bene valore universale. Siamo nel cuore dell'anima con toni e pause in armonia a scandire la dolce melodia della coscienza morale, verità e luce universale. Concludendo (la lingua batte dove il dente duole!) tra giochi, premi e palle, in riferimento ai giochi (sempre per trama fatale) entra in gioco Sanremo, mia città adottiva dove si trasferì un certo Nobel ai cui premi, almeno tre (pace, letteratura/poesia, medicina) su cinque (tralascio la chimica e la fisica), io aspiro e siamo così passati alle mie proverbiali palle. E pertanto se per la scala elicoidale (DNA) a Stoccolma un dì ci fu l'uno (premio Nobel per la medicina) per tre (Wilkins, Watson e Crick), adesso dopo tante mie scale e poesie istruttive ci potrebbe essere il tre (pace, poesia e medicina) per uno (Maiello) da dividere con mio nonno (maestro d'ironia) e mio padre (docente di morale) di cui rivivo lo spirito vitale (terrena triade di padre in figlio) tra metempsicosi e psicosi, tra amori (il bello della vita) e dolori (la catarsi della vita), tra esaltazioni e depressioni grazie al mio disturbo bipolare a genesi spirituale, che mi ha concesso l'onere e l'onore di fare da apripista alla nuova era spirituale/ultrapallio secondo la profezia (21/12/2012) dei Maya.
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