Tra razionalismo delle idee innate/intuizione (metodo deduttivo, Cartesio) ed empirismo delle idee elaborate/esperienza (metodo induttivo, Locke), lo spiritualismo delle idee illuminate dalla fede (Maiello), dopo il cielo stellato di Kant (intelletto) e la notte delle vacche nere di Hegel (ragione), è la filosofia vincente della nuova era spirituale (ultrapallio) e ... anche gli atei crederanno!
Con le storiche dimissioni di Papa Ratzinger e l'avvento in Vaticano di Papa Francesco inizia la nuova era spirituale secondo la profezia Maya (21/12/2012) e l'Italia, da novella arca di Noè, avrà il gravoso compito di traghettare il mondo intero nell'era della luce e della pace.
Adesso se Papa Francesco è il riformatore spirituale che rifugge i fasti e predilige i deboli, il sottoscritto (Francesco Andrea) è pervenuto addirittura alla cellula e al sistema spirituale, illuminata evoluzione della materia grigia cerebrale, ritrovando proprio nella filosofia (amore/philein del sapere/sophia) il bandolo della vita (genesi biblica).
E così Dio il Signore formò l'uomo dalla polvere umida (terra+acqua/Talete), gli soffiò nelle narici un alito vitale (fuoco/Eraclito+aria/Anassimene) o energia spirituale (amore, il motore della vita)
e l'uomo divenne un'anima vivente.
In verità a questo stadio di anime viventi non siamo ancora pervenuti se lo stesso Eraclito, primo filosofo a coniare il termine di anima (psichè) come dimensione diversa dal corpo, era molto scettico in proposito... i confini dell'anima non li potrai mai trovare, per quanto tu percorra le sue vie; così profondo è il suo logos (ragione).
Acquisire l'anima, comunque, è possibile se si concepisce la cellula spirituale ben celata, sempre per disegno divino, nella fantastica triade filosofica (di maestro in allievo) per eccellenza e, pertanto, il gnothi sautòn di Socrate, in veste di coscienza, viene a rappresentare il nucleo, l'amore di Platone diventa, invece, il citoplasma e il pensiero illuminato di Aristotele, infine, fa da membrana esterna a questa fantomatica cellula spirituale.
Ed è proprio il pensiero, elaborato finale del sistema nervoso/materia grigia, che fa da sinapsi (congiunzione) con l'anima (cellula e sistema spirituale) lungo questo asse:
-neurone (sistema nervoso)
-pensiero (vigile/cogito, razionale/ragione, sciente/intelletto, illuminato/sapienza, estatico/contemplazione)=scala della conoscenza
-Verità (cellula spirituale)
In virtù di tanto lo spiritualismo della fede (cieca fiducia nella Verità), con profonde radici nell'eccelsa filosofia greca, viene a chiudere il cerchio (Francia-Inghilterra-Germania-Italia) della filosofia moderna dopo il razionalismo di Cartesio (la ragione del metodo), l'empirismo di Locke (l'esperienza dei sensi), la fede di Kant (il cielo stellato dell'intelletto) e la ragione di Hegel (la notte delle vacche nere).
Tra razionalismo delle idee innate (ragione, metodo deduttivo, Cartesio) ed empirismo delle idee elaborate (esperienza, metodo induttivo, Locke)...
… ad illuminarci la mente provvede, però, lo spiritualismo delle idee illuminate dalla fede (certezza della Verità) che, in ultima analisi, è l'umiltà della ragione di fronte a intelletto e sapienza, doni spirituali. Ed è proprio lo spirito, da inchiostro indelebile, a disegnarci l'anima...
l'eco(grafia) dell'anima
Con lo spirito nasce il pensiero
con la coscienza sboccia l'amore
e con l'anima spunta quel fiore
che ti regala la vita nei suoi colori
e te la profuma dei suoi valori
… che, luce universale, non certo è... campata in aria!
Stando così le cose la vita non va più presa con filosofia (primum vivere deinde philosophari/Aristotele) ma va intesa con la filosofia (primum philosophare per saper vivere/Maiello) e, ricorrendo alle sue principali branche, grazie alla logica (logos/discorso), dall'ontologia (logos/discorso su tà onta/enti) che differenzia l'essere (in sé, immutabile) dall'esistere (esistenza sensibile), si può passare alla metafisica (al di là della realtà sensibile) per arrivare all'Assoluto nella sua triplice veste di realtà immanente (Coscienza/Luce dello Spirito Santo), trascendente (Pensiero/Verità del Padre) e onnipresente (Amore/Figlio).
E’ proprio questa la chiave universale (la password della vita) che conduce alla verità assoluta della divina Triade, la cui indissolubilità e indivisibilità è data dall’intercambiabilità dei suoi Tre Fattori…
La Verità è la Luce dell’Amore
La Verità è l’Amore della Luce
L’Amore è la Luce della Verità
L’Amore è la Verità della Luce
La Luce è l’Amore della Verità
La Luce è la Verità dell’Amore
Nel nome del Padre (Verità), del Figlio (Amore) e dello Spirito Santo (Luce)
Dopo queste certezze a cui sono pervenuto per colmare il mio vuoto depressivo, l'uomo (mirabile impasto spirito/materia) nel suo divenire (antropogenesi), a parte l'evoluzione fisica (scala di Darwin), si è evoluto, soprattutto, mentalmente (cervello) in funzione del comportamento che ha modellato il genoma (Paul MacLean), tanto da passare, in termini di luce e materia grigia, dal cervello primitivo del rettile (paleoencefalo/midollo spinale/opalescenza) al cervello intermedio dei mammiferi antichi (archipallio/sistema limbico/fluorescenza), al cervello superiore dei mammiferi recenti (neopallio/corteccia cerebrale/luminescenza) e adesso, con il millennio dell'era spirituale
(ultrapallio/corteccia associativa/luminosità), la materia grigia (egoismo della ragione/homo sapiens) evolverà nella corteccia illuminata (altruismo dell'intelletto/uomo cosciente).
Proprio in virtù di tanto lo spirito (impalcatura primordiale in fioca luce) si trasmette e ci anima (vita animale) mentre l'anima (armatura vitale di splendida luce) si acquisisce (comportamento), si tramanda (educazione morale) e ci illumina (vita cosciente) dall'alto della sua triplice veste di coscienza vigile (pensiero/cogito ergo sum), consapevole (amore/amo e sempre sarò) e morale (autocoscienza della verità/gnothi sautòn).
E con l'acquisizione dell'anima (condensa spirituale/Maiello sulla scala elicoidale/Wilkins con base comportamentale /Paul MacLean), l'uomo (frontiera vitale tra mondo visibile/sensibile e invisibile/spirituale) in riferimento al corpo (la forma della materia), prigioniero dello spazio e succube del tempo, è espressione del finito e, quindi, mortale mentre in riferimento all'anima (il fantasma della materia), entità spirituale libera da vincoli spaziali e temporali, è espressione dell'infinito e, quindi, immortale.
Adesso al classico interrogativo filosofico “chi siamo, da dove veniamo e dove andiamo”, con cognizione di causa, si può rispondere che siamo polvere, veniamo da un atto d'amore e andiamo verso la luce lungo una strabiliante catena di amori infiniti senza limiti ed oltre i limiti dello spazio e del tempo, che ci riporterà alla nostra vera ed unica realtà a cui tutti percepiamo di appartenere e a cui, nel profondo, tutti aneliamo perché, affatto, non siamo di sola inerte materia.
Ritornando alla filosofia, infine, è tempo che la biga alata di Platone, da millenni intenta a volteggiare nei cieli per le bizze dei suoi cavalli, non si sfracelli più al suolo e l'auriga, tenendo ben salde le redini del cavallo bianco, ci faccia finalmente acquisire l'anima, lassù nell'iperuranio, laddove l'idea del bello (Estetica/Platone) alla luce della coscienza (Etica/Socrate) è Amore, il Motore immobile (Logica/Aristotele) della vita.
I confini dell'anima, caro Eraclito, si possono percorrere conoscendo se stessi per contemplare (pensiero estatico, ultimo stadio della conoscenza) il Logos, La Verità, il Motore immutabile (non certo immobile, caro Aristotele!), il Padre nostro a cui l'umanità sta tanto a cuore.
E il sottoscritto (soggetto di media intelligenza, dotato di cultura mnemonica e buffone nato) Gli sta addirittura simpatico se, dopo essersi manifestato con segni lampanti (la mia mappina biografica ha dell'incredibile!) e segnali lampeggianti proprio il giorno della Befana (di mattina scansai il sole da palla di fuoco e di sera un'aureola di stelle presidiava la mia villa dalle turbolenze atmosferiche!), da predestinato (in veste di Noè) mi ha ispirato “La novella arca di Noè” (libro natalizio 2013) mentre nei panni di novello Platone, facendomi rivivere il suo pensiero, mi ha fatto aggiornare ai tempi moderni i suoi fantastici miti.
La biga alata (teoria platonica della reminiscenza dell'anima) in veste di anima, pertanto, grazie alla cellula spirituale (pensiero, amore e coscienza) diventa una “fiammante monoposto pilotata dalla mente, alimentata dall'amore e illuminata dalla coscienza” mentre il mito della caverna (strada della conoscenza) si trasforma in “scala dei fantasmi”...
Continuando adesso il pensiero platonico, interrotto nel Crizia per limiti di età, l'Italia (terra dei Grandi tanto cara a Madonne e Santi) da risorta Atlantide (tanto cara a Poseidone), dopo aver ripristinato la famiglia, modernizzato la scuola, unificato la religione (dell'amore), moralizzato la politica e responsabilizzato i mass media, diventerà un'oasi (magico stivale adagiato in acque chete e Lampedusa ne sa qualcosa!) di luce e pace per dare il giusto indirizzo all'umanità in affanno.
Per un futuro migliore sarà necessario, allora, deporre la nostra copertura materiale (non bisogna fossilizzarsi nella madre Terra se si recide il cordone ombelicale!) e, grazie alla corretta conoscenza,
fatti non foste a viver come bruti
ma per seguir virtude e canoscenza
indossata l'armatura vitale di anime viventi (e l'uomo divenne un'anima vivente) sul cordone spirituale paterno da figli di Dio, ascenderemo verso la Luce della Verità che è Amore Universale (amo e sempre sarò, F.A.Maiello)
Lo spirito è l'inchiostro indelebile che ci disegna l'anima
Chi crede non pensa, chi pensa non crede (A.SCHOPENHAUER), chi pensa sempre, se non è matto, crede (F.A.Maiello)
C'è un'equazione nella materia (EINSTEIN), sorgente di luce solare, c'è l'amore nella vita (amo e sempre sarò, Maiello), fonte di luce spirituale.
Il destino mescola le carte, tocca a noi giocarle (A.SCHOPENHAUER), per il destino siamo carte conosciute (F.A.Maiello)
Primum vivere deinde philosophari (ARISTOTELE), primum philosophare per saper vivere (F.A.MAIELLO)
Est modus in rebus (ORAZIO), è nell'uomo il rebus (F.A.Maiello)
LA CULTURA
E' l'albero della pace dove si coglie il frutto della conoscenza (cogito, ragione, intelletto, sapienza e contemplazione/Maiello) alla luce della coscienza (SOCRATE)
LA SCOMMESSA VINCENTE
Scommettere su Dio non si perde niente ma si può vincer tanto (Blaise PASCAL, sommo matematico). Scommettere su Dio è l'unico modo per vincere matematicamente (F.A.Maiello, sommo giocatore)
L'ABITO ALARE
L'anima è certezza di esistere, consapevolezza di amare ed eleganza di vivere con la coscienza morale
LE COORDINATE DELL'ANIMA
Lo spazio è la grandezza della materia (corpo) finita, il tempo è la lunghezza del pensiero (spirito) infinito
LA COSCIENZA
La coscienza è la scatola bianca dell'anima nel suo volo terreno
IL FRENO MORALE
Tra il dire (il pensare) e il fare (l'amore) c'è il mare (la coscienza) che ti fa naufragare
IL BIVIO FATALE
O si ama per volare o si sprofonda per odiare
L'ENFASI OLIMPICA
Lo sport, il corriere della pace e della fratellanza, in corriera e di gran carriera fa viaggiare i sogni
LA ROSSA MONOPOSTO
L'anima è la fiammante monoposto pilotata dalla mente, alimentata dall'amore e illuminata dalla coscienza
IL BUONUMORE DELL'ANIMA
L'esaltazione espressiva verbale o scritta non è una turba della mente ma il turbo dello spirito
LE ANSIE SPIRITUALI
La psoriasi è l'ansia della pelle, come la tachicardia è l'ansia del cuore e l'insonnia l'ansia della mente
TRA GIUSTIZIA E VERITA'
Date alla GIUSTIZIA la legalità (date a Silvio quel che è di Silvio) e alla VERITA' la moralità (date a Dio quel che è di Dio)
IL RISPETTO RECIPROCO
Rispetta gli altri e sarai rispettato da tutti
LA VESTE DELL'ANIMA
L'anima è il fantasma del corpo in veste di candido lenzuolo
LA SESSUALITA'
La sessualità non è una banalità né un'oscenità ma la gran facoltà di materializzare l'amore e spiritualizzare la materia per donarci la vita!
LA VITA UMANA (sessualità e riproduzione)
Non è la risultante di una squallida reazione chimica (umori, ormoni e recettori) ma presuppone gli elementi primi della cellula spirituale (pensiero, amore e coscienza) che presidia e presiede la cellula nervosa
LA PACE INTERIORE
Unitario intento di mente, amore e coscienza
LA QUINTESSENZA VITALE
L'amore tra pressione vitale e passione sentimentale ci regala l'anima e ci ravviva la vita
FILOSOFIA SPICCIOLA
Chi siamo (polvere), da dove veniamo (amore), dove andiamo (luce)
CONSIDERAZIONE BANALE
Con i giovani che convivono e i gay che si sposano... ma i figli chi li farà!
I MOMENTI DELL'ANIMA
Tra amori e dolori... bollori, tremori e umori scandiscono le ore
GENITORI MODERNI
Compagni... di scuola da asini ripetenti!
LA VERITA'
E' la certezza che Dio esiste con “la Coscienza dell'Amore nella Mente”
LA PRESENZA DI DIO
E' immanente (coscienza), trascendente (pensiero) e vincente (amore)
IL VOLTO DELL'ANIMA
Traspare dalla serenità della fronte (mente, guida dell'anima), dal sorriso sulle gote (amore, propellente dell'anima) e dallo splendore negli occhi (coscienza, luce dell'anima)
LA DOLCEZZA
E' il gradiente giusto del bello
LA SERENITA'
E' il gradiente giusto dell'umore
L'ARTE
E' l'impronta dell'anima che attinge e si disseta alla luce della sua vera fonte
LA PIANTINA FAMILIARE
La famiglia è la sana pianta della vita che ha radici profonde quaggiù in terra e sconfina rigogliosa nell'alto dei cieli
PUNTUALIZZAZIONE MEDICA
In medicina oggi si prescrive il principio attivo mentre basta ed avanza quello morale (Ippocrate)
LA VITA IN FIORE
Lo stelo (il midollo), la gemma (il bulbo), il bocciolo (il sistema limbico), il fiore (la corteccia) e il profumo (il sistema spirituale... si sente ma non si vede!)
LA MISCELA UMANA (spirito/materia)
L'anima è l'armatura spirituale, il corpo è la copertura materiale
L'IPOTALAMO (centralina psicosomatica)
E' la cabina di pilotaggio della vita con il pannello dei comandi
LA VITA IN MOVIMENTO
Cominciò a strisciare (midollo), a camminare (cervelletto), ad annusare (sistema limbico), a pensare (corteccia), ad amare (sistema spirituale)
AFORISMA PSICHIATRICO
L'antidepressivo dell'anima è l'amore mentre l'antibiotico... la preghiera!
IL TRICOLORE DELL'ANIMA (dai colori del Sole)
Il bianco candore della coscienza con il rosso fuoco dell'amore dà il giallo splendore del pensiero illuminato
LE COORDINATE TEMPOROSPAZIALI
Lo spazio è il vuoto della materia, il tempo è l'età della materia (lo spirito è sempre giovane e non ha età)
LA SENSIBILITA' DELL'ANIMA
E' quel candido trasparente velo che accarezza l'anima e le asciuga gli umori delle sue emozioni
ESAME DI COSCIENZA
Veni, vidi, vici, vissi e scrissi... per migliorare le anime a cominciar dalla mia
LA SCALA ISTRUTTIVA
La lettura (saper leggere) della scrittura (saper scrivere) porta alla cultura (non è mai troppo tardi)
LA LUCE DEL PENSIERO
La calce viva (pensiero illuminato) edifica, nel pantano morale si sprofonda
LA FIRMA DELL'ANIMA
In fede... pura evidenza e candida presenza per pari confluenza di mente, amore e coscienza
I CONNOTATI DELL'ANIMA
Vox Animae, Lex Dei, Lux Candida, Veritas Dei
Dai miei libri natalizi “La novella arca di Noè”-20013 e “La luce dell'anima”-2012
Il pensiero è la scintilla d'impatto tra spirito (cellula spirituale) e materia (neurone) che illumina la mente
La vita non va presa con filosofia ma va intesa con la filosofia
Est modus in rebus (Orazio), è nell'uomo il rebus (Maiello)
La presunzione della ragione (Hegel) a Napoli (terra di Santi e Madonne) non ha scampo... 'a raggion s'a piglian e fess!
Per imparare ad amare bisogna studiare prima la tavola degli elementi (l'azoto/N e il carbonio/C) e poi mettersi a tavola con gli alimenti!
La scala del DNA... gradini su basi azotate (N) e corrimano zuccherato (CHO) con segnaletica fosforescente (legame fosfato) per non sbandare!
L'inferno dantesco è sin troppo bello e, più che temerlo, si fa di tutto per vederlo
Nei millenni a venire ci ritroveremo riflessi del Sole divino (Paradiso) o fossili della crosta terrestre (Inferno), dipende dalla montagna scalata (bene) o dalla fossa scavata (male)
Il sesso è naturale se non bestiale e vitale se non banale
Il sesso è bello, quando si fa, nessuno ti vede e ognuno lo fa come meglio crede
Gli uomini, se le donne non si concedono subito, diventano prima adulatori, poi cantori e, finanche, poeti
In tema di leader (Putin) e di "magnate" (Abramovic) noi poveri napoletani (ricchi d'inventiva)... la russa ce la gustiamo e i russi li congeliamo!
L'umore è la maschera dell'anima
E venne l'era spirituale con l'altruismo dell'uomo cosciente (corteccia illuminata) a prevalere sull'egoismo della materia cerebrale (homo sapiens)
Un tempo i grandi uomini si facevano anche i soldi, adesso i grandi soldi fanno gli uomini
La materia è un'illusione, lo spirito è una visione
Meglio deludere la materia che illudere lo spirito
Se la materia (i ricchi) denuda lo spirito (i poveri), lo spirito (degli altruisti) deride la materia (degli egoisti)
La funzione corticale (esaltazione) e la fusione mentale (depressione) sono il bipolarismo della materia cerebrale
La vita non va presa con filosofia ma va intesa con la filosofia (F.A.Maiello) e, per la stretta relazione tra filosofia e medicina (Aristotele), i primi ad impararla devono essere proprio i medici per acquisire l'anima... altro che chiacchiere!
La filosofia, amore della sapienza, lungi dalla complessità e dall'irrazionalità di Hegel (tutto ciò che è reale è razionale e tutto ciò che è razionale è reale), secondo il monito di Aristotele (verum scire est scire per causas) ci riporta all'amore (Platone) tra le braccia del Creatore dopo aver preso coscienza di noi stessi (gnothi sautòn/Socrate) attraverso la corretta conoscenza (cogito, ragione, intelletto, sapienza e contemplazione/Maiello).
Se un tempo era necessario sopravvivere (primum vivere deinde philosophari/Aristotele) adesso è tempo di saper vivere (primum philosophari per saper vivere/Maiello) e l'uomo, mirabile miscela spirito-materia, nella sua continua evoluzione psico-fisica (il panta rei di Eraclito), evolverà la sua materia grigia cerebrale (sistema nervoso) nella luce del sistema spirituale dalla cellula primordiale (pensiero, amore e coscienza) del suo Creatore, laddove Bene (etica) e Bello (estetica), valori universali (antica kalokagathia) della vita, confluiscono nella luce dell'Amore (i colori dell'anima... il rosso dell'amore, il bianco del candore e il giallo dello splendore), il motore della vita.
L'uomo, depositario della conoscenza grazie alla coscienza, in ultima analisi, rappresenta la frontiera vitale tra mondo visibile (materia) ed invisibile (spirito).
E pertanto in riferimento al corpo (la forma della materia), prigioniero dello spazio (il vuoto della materia) e del tempo (l'età della materia), è espressione del finito e, quindi, mortale, mentre in riferimento all'anima (il fantasma della materia), entità spirituale libera da vincoli spaziali e temporali, è espressione dell'infinito e, quindi, immortale.
L'Assoluto, Luce dell'universo, un bel dì progettò che la polvere diventasse luce (gli soffiò nelle narici un alito vitale e l'uomo divenne un'anima vivente): “Dal buio alla luce”...
Ben 5 miliardi di anni fa
o 50 milioni di secoli addietro
che fan 5 milioni di millenni,
con lo scoppio del big bang,
nebulosa vagante
nel vuoto abissale,
suonò il gong temporale
e venne alla luce
l'universo spaziale
nel suo ristretto ambito materiale.
Tra neutroni e protoni
con moto di elettroni
era tutto un caos
donde esitò il cosmo
con l'ordine astrale
del sistema solare.
Fu l'elementare idrogeno,
però, a dar fuoco al sole
mentre insieme all'ossigeno
scatenava l'acqua
per raffreddar la terra
nel suo nucleo incandescente.
Sull'acqua bollente
di questa piastra rovente
si calarono, poi, in cottura
molecole gassose e carboniose,
e dal brodo primordiale,
vera miscela minerale,
si approntò la vita vegetale.
Solo l'elio, l'argo e il neon,
gas nobili,
si sollevarono da terra
e presero le vie del cielo,
mentre l'idrogeno,
invero il più leggero,
si combinò con tutti
e davver ne fece tante.
Acqua santa a parte,
con l'azoto generò l'ammoniaca,
gas di odor pungente,
con lo zolfo l'acido solfidrico,
un gas dal fetor penetrante
e con il carbonio il metano,
un gas asfissiante
tanto energizzante.
Sulla terrena piastra,
non più rovente, infine,
l'acqua bollente divenne termale,
poi naturale e finanche minerale
con le sue tante bollicine,
e fu da qui che, a fuoco lento
sulla fiammella solare,
veniva alla luce la vita vegetale,
ponendo le basi dell'animazione
con l'ossigeno per la respirazione
e l'ozono per la protezione.
Nacque così la vita sulla terra
da un freddo processo chimico
di ossidoriduzione per moto di elettroni
con sintesi di glucosio,
poi piruvato indi decarbossilato
donde l'acetil substrato infin fosforilato
fino all'adenosin trifosfato (ATP),
centrale energetica della vita
scaturita da una base azotata
e uno zucchero pentato,
quel ribosio nucleico
finanche respirato.
Ed era così che l'inerte materia
prima si organizzava in veste cellulare,
poi si duplicava (mitosi)
indi si riproduceva (meiosi),
infin si autoregolava
con i glucidi energia corrente
e moneta contante
per la respirazione,
con i lipidi olio lubrificante
per la permeazione
e grasso della materia pesante,
e alfin, con i protidi,
illuminata matrice pensante
dall'alto del DNA per l'informazione
e dell'RNA per la riproduzione
e in virtù de “L'arte suprema” creò la vita...
Il primo giorno dell'atto creativo
sul buio delle tenebre dell'abisso,
con la materia informe vagante al caso,
il Supremo Sol profferì sia luce
e luce fu in questo immenso caos.
Nel secondo giorno creativo
l'Eccelso Fattor separò la distesa
celeste dall'azzurro marino
donde emerse l'asciutto
della crosta terreste e così
con cieli e mari fu terzo giorno.
Con le erbe a far semenza
originò la vita vegetativa
e, con prati verdeggianti, alberi
fruttificanti, fiori variopinti
dai profumi inebrianti, d'emblée
fu vegetazione lussureggiante.
Nel quarto giorno il Supremo Autor
dipinse il firmamento con la luna
e tante stelle e alla maggiore
ordinò di presiedere al giorno
e di scandire il tempo negli anni
con l'alternanza delle stagioni.
Al tiepido calor dei raggi solari
di poi all'alba del quinto giorno
vide luce anche la vita animale
con schiere di pesci sfavillanti
nei riverberi marini delle acque
cristalline e, con volo pindarico,
dal blu marino all'azzurrino
stormi di uccelli dalle piume
colorate a volteggiar nei cieli
con l'armonia e la sinfonia
delle loro dolci melodie.
Siam così giunti al sesto giorno e,
dopo mare e cielo, anche la terra
si animò di ogni specie di animali
dai rettili striscianti ai ruminanti,
dal lupo ululante alla pecora belante
fin al pianto dell'asino ragliante.
Il Supremo Amor infin
a sigillo della sua arte suprema
formò l'uomo dalla polvere della terra,
gli soffiò nelle narici un alito vitale
e l'uomo divenne un'anima vivente
a sua immagine e somiglianza.
Ultimato l'atto creativo,
il Creatore si riposò,
benedisse il settimo giorno
e lo santificò dopo tante mirabilia
che nella sua evoluzione “L'evoluzione della vita”...
Quando la vita
sulla terra nacque,
fu con le piante
che cominciò a respirare
e l'inerte materia
con il serpente
iniziò a strisciare.
Di poi la vita
sulla scala evolutiva
con le bestie
arrivò ad annusare
e con lo scimpanzé
imparò a camminare,
ma fu con l'uomo
che s'ingegnò a pensare
e, proprio da qui,
la polvere sortì
materia cerebrale.
Solo con Broca, però,
il cervello cominciò
a parlare e d'allor
s'incominciò a localizzare
la funzione corticale
con l'antica struttura
per l'emotivo
e con l'area associativa
per l'intellettivo.
Sarà da questa sede
che la flebile coscienza
si farà sentire
se ormai da tempo,
per afasia sensoriale
in sede temporale,
nessuno l'ascolta più.
E così se un dì,
con ricetta galenica,
lo spirito naturale
si raffinava in vitale
e poi ci vivificava
da spirito animale,
d'ora in avanti, invece,
la fucina epatica,
centrale metabolica,
cuocerà a fuoco lento,
sulla fiammella ipotalamica,
centralina psicosomatica,
la giusta miscela umana.
Va enfatizzata, però,
l'educazione morale
così da pervenire
dalla raffinatezza neuronale
alla purezza della cellula spirituale,
che con il suo amor
ci donerà l'anima
e la polvere di quel lontano dì
per noi sarà un orizzonte di luce
grazie a “La scala della vita” ci permetterà di ascendere alla Sua Eccelsa Presenza...
Nell'umana evoluzione
un dì fu sacra unione
del gene con il cromosoma
e così nacque il genoma.
E' il codice genetico
dell'umana identità
che lassù ci porterà
con la scala elicoidale
a doppio corrimano
di uno zucchero pentato
e di un composto fosfato
su scalini intercalati
di basi azotate
tra loro ben appaiate
ma debolmente legate
per sostener la scalata
con la materia scrollata.
Fu proprio in quel dì
di consacrata unione
del Gene spirituale
con il soma geniale
che vide luce
la vita sulla terra e,
da una magica tripletta,
nasceva la nostra casetta
di mattoni colorati
con arte intercalati.
Alla struttura cellulare
provvedeva l'entità nucleare
che prima si duplicava
poi si riproduceva
e infin nuova vita generava
con il DNA scrittore
e l'RNA vettore
a trasmettere il messaggio
all'organulo traduttore.
E' questa in sintesi
la favola della vita
lassù in alto creata
e solo per noi scritta
con inchiostro indelebile,
a noi resta la facoltà,
in tutta libertà,
di ben educare i figli
all'amore per la verità
da tramandare ai posteri
per il bene dell'umanità
dopo essersi sacrificato in croce per noi ed ecco “Il messaggio di Pasqua”...
Ai primordi della vita
fu la mente (Eva),
per la sua identità,
a prendere le distanze
dalla coscienza (Adamo)
nella sua universalità.
Venne poi il tempo
che proprio il Creatore
nel suo infinito Amore
si sacrificò in croce
(Albero della vita)
e ci donò la luce.
Resta a noi adesso,
in tutta libertà,
attingere il sapere
dall'albero della verità
(conoscenza del bene e del male)
per realizzare il sogno
del paradiso terrestre sin d'ora
all'alba della nuova aurora.
Solo così prevarrà, infin,
l'altruismo spirituale (Abele)
sull'egoismo materiale (Caino),
solo vuoto spaziale
nel suo limite temporale
e impareremo, perfin,
a disegnare l'anima
con l'inchiostro indelebile
dello spirito vitale
per cominciare a volare
verso orizzonti di luce
sulla via della pace
Questo è il vero significato della vita, di certo non nata per caso, ma da un mirabile impasto di elementi (la vita in sintesi)...