Sanremo tra cultura, tatuaggi e canzoni

Dal teatro Ariston di Sanremo... il meglio della cultura e delle canzoni della gente italica.
 
Una volta le canzoni erano vere poesie mentre adesso ci si spoglia, tra sacro e profano, per mettere a nudo i tatuaggi! Forse stiamo andando a ritroso... un tempo si marchiavano gli animali da allevamento!
La dilagante moda dei tatuaggi, forse, è partita da gente che sa dare solo quattro calci al pallone, guadagna troppo ed ha molte lacune culturali. La pelle è un organo vitale e i tatuaggi coinvolgono il sistema linfatico, presidio immunitario del nostro organismo contro ogni tipo di aggressione.
 
LA MODA GIOVANE
 
Sarò pure all'antica
ma non certo è moderna
la gioventù tatuata
e di metalli infiltrata
seppur con abiti firmati.
Si dimena scalmanata
tra tifo organizzato
e balli indiavolati
con mente obnubilata
da alcol tracannato
ancor più inebriata
per spinelli inalati
nonché droghe sniffate
con folli corse sbandate
e poveri genitori massacrati.
Cari giovani,
è tempo di rinvenire
da questo indecoroso sballo,
state commettendo un clamoroso fallo,
abbandonate subito questo
assurdo e maldestro andazzo.
Senza alcol, fumi e droghe
vi riapproprierete della mente
e senza tatuaggi e piercing
tornerà a risplendere la vostra pelle,
sede dei preamboli d'amore
e porta d'ingresso dei sensi
con frasi sussurrate all'orecchio
e poesie dettate dal cuore
in quell'aere ammantato
dal profumo della vostra dolce materia
d'incanto spiritualizzata.
 
E dall'impegno acustico del cellulare
la guida (e la vita) diventa un optional!
 
I ricordi vanno trascritti nell'anima con l'inchiostro indelebile dello spirito e non tatuati sulla pelle, che invecchia mentre l'anima non muore!
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Considerazioni fresche di giornata

Considerazioni alla luce degli ultimi eventi con il mondo alla mercé di Trump e l'Italia ai piedi di Salvini!
 
-TAV: quando un buco (una galleria) diventa una palla (un tormentone)!
 
-Se Salvini continua a prendere consensi, autonomia regioni a parte, a noi meridionali, in tema di profughi, ci manda in Africa!
 
-Di segretario (Bossi) in segretario (Salvini) e di padre (senatur, vicepremier) in figlio (figliuol trota, figlio in moto): quando si fa politica (e si governa) a proprio uso e consumo!
 
-FI si squaglia ma... resiste con le 2 arpie (Bernini e Gelmini) e le 2 bellezze: Gasparri (solo bruttezza) e Brunetta (½ altezza)!
 
-Saliscendi economico: lo spread sale (Salvini e i parametri europei), la borsa scende (Trump e i dazi cinesi).
 
-Scarcerazione di Carola: la giustizia (verità morale) prende le distanze dalla legalità (potere politico)...il bene non si può mai condannare!
 
-I vicepremier: Salvini s'impantana con i profughi, Di Maio cerca di togliere dal pantano i nullatenenti!
 
-La politica dei consensi: Trump (muri), Le Pen (nazionalismi) e Salvini (populismi).
 
-Ponte Morandi: quando le leggi preservano gli interessi dei potenti (Atlantia) e si disinteressano degli indigenti (e dei morti)!
 
-Inviai libri di morale a politici importanti e, senza ricevere riscontro, sono finiti (Scajola/casa, Fini/cognato, Bossi/figlio, Silvio/bunga, Renzi/referendum)... male!
 
-Lo squallore di Quarto Grado: fare audience su una triste vicenda con i figli della vittima (Roberta Ragusa)!
 
-Per Carmelo Abbate (novello Sherlock) Logli (marito infedele) non c'entra con la scomparsa della moglie che, per sfuggirlo, se n'è andata a vivere... in paradiso!
 
-Per il novello Sherlock (Abbate) e per quel barboso psichiatra (Meluzzi) la foto del delitto di Roberta non c'è, ma esiste sempre, per nostra fortuna (e verità), la giustizia divina!
 
-Quando la prova (schiacciante) non fa il colpevole, è la pochezza del colpevole (Parolisi, Bossetti, Logli) che fa la prova!
 
-Nei supermercati si raccolgono pochi euro per la Fondazione Veronesi. All'Istituto Europeo (fondato da Veronesi) si pagano centinaia di euro per... visionare le cartelle cliniche dei malati terminali! E' l'Italia dei...mostri sacri!
 
-Un coreografico “taci” da profferire a Sgarbi: agliottate 'a lengua e cerc' e ntaffucà (ingoiati la lingua e cerca di non affogarti)!
 
-Gasparri, in un giorno da pecora (gli calza a pennello!), predilige i ricordi (gol di Totti) all'attualità (presunzione di Toti)!
 
-Le cause delle mie turbe mentali (e conseguente turbo spirituale): la coscienza, sempre vigile, perenne registratore.
 
-L'intelligenza artificiale (smartphone) ottimizza le prestazioni mentali, la coscienza naturale (anima) quelle morali.
 
-L'esistenza terrena... gli spiccioli della vita immortale!
 
-Gli USA permettono le armi e uno squilibrato le compra, chi è più folle!
 

-Negli USA si vendono le armi e, squilibrati a parte, Trump vuole armare pure gli insegnanti!

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Crociata culturale per le Europee

Scrittura (strada maestra della verità) e lettura (maestra dell'istruzione) per accomunare l'Europa sulla cultura (corretta informazione) dell'anima, comune denominatore umano. Salvini, populista padano, non è il mio tipo ma, a parte il fatto che appena parla di parametri europei lo spread sale, condivido la difesa del crocefisso e dei nostri valori culturali e spirituali, da patria di Dante, Petrarca e Leonardo.
 
Agli albori del Duemila viviamo tempi sempre più bui nel terrore della civile convivenza (Isis), con lo squallore della naturale esistenza (utero in affitto) e con l'Europa che, nel suo sopore, ignora i profughi (a migliaia) e sa fare solo i conti al centesimo!
Intanto infuria la polemica sul razzismo (bianchi e neri), sul maschilismo (maschi e femmine) e sul sessismo (etero e omosessuali) sotto la minaccia del populismo dopo l'inferno del nazismo con il sacrificio dell'olocausto a selezionare la follia della razza pura.
Nonostante tanto, comunque, ancora ci accomuna la luce dell'anima (conquista spirituale e culturale) anche se, con il vincolo matrimoniale ormai desueto, povere anime innocenti si ritrovano generate da compagni... di scuola (asini ripetenti) o da partner... di teatro (attori sedicenti)!
E' per nostra gran fortuna che ancora resiste il vincolo indissolubile della vita, consacrato nella fucina epatica, laddove un dì si unirono in matrimonio il carbonio (con il suo corredo carbossilico) e l'azoto (con il suo corredo amminico) per generare gli aminoacidi, la cui magica sequenza ci dona il codice genetico con la giusta informazione (DNA) per la trascrizione (RNA) della vita nella sua vera essenza: Amore (adenina), Coscienza (citosina), Genoma (guanina), Universale (uracile) e non Terreno (timina). E proprio queste rappresentano le componenti ereditarie spirituali per acquisire l'anima e vivere in eterno (amo e sempre sarò) alla luce del Sole Universale (ultrapallio).
 
La vita umana nella sua evoluzione completa, sul modello degli spiriti di Galeno (naturale, vitale e animale), è un triplice passaggio cellulare:
 
1- cellula epatica/spirito naturale, confeziona i gradini (le basi azotate) della scala elicoidale (DNA)                                                                                                                   2- cellula nervosa/spirito vitale, secerne il pensiero (e contraddistingue la mente, materia raffinata)
3- cellula spirituale/spirito immortale, distilla l'amore (e contraddistingue l'anima, mente illuminata)
 
Il passaggio dalla cellula nervosa a quella spirituale si stabilizzerà allorquando i mediatori chimici (neurotrasmettitori) sulla strada del pensiero cederanno il passo ai mediatori sentimentali (pietà, bontà, carità) sulla via della Verità e, in virtù di tanto, l'umanità passerà dalla ragione egoistica (al buio della mente) all'intelletto altruistico (alla luce dell'anima), dono spirituale.
E l'anima nella sua vera, intima essenza non è altro che una triplice coscienza: vigile (in virtù del pensiero), consapevole (in virtù dell'amore) e morale, luce della verità di cui siamo depositari dal soffio vitale creativo (pneuma filosofico) a completare la miscela umana dei 4 elementi di Empedocle: terra (carbonio), aria (azoto), acqua (polvere umida) e fuoco (alito vitale).
 
Pensiero, amore e coscienza, in veste, rispettivamente, di membrana, citoplasma e nucleo, sono le componenti della cellula primordiale (o spirituale), che presidia e presiede la cellula neuronale. E queste illuminanti componenti sono ben riposte nella filosofia dei Grandi (Socrate, Platone, Aristotele), di maestro in allievo, ragion per cui “la vita non va presa con filosofia ma va intesa con la filosofia”.
 
Su queste solide basi, da medico di famiglia, cura, profilassi e prevenzione delle malattie a parte, ho costruito, con l'ostinata presunzione di educare, una novella arca di Noè in formato letterario (La bottega dell'anima), su cui si accede per scale (e tabelle cognitive) e poesie morali/istruttive, e qui, tra sacro e profano, passo da un Noè letterato a un Mosè poeta, mentre, tra serio e faceto, da un novello Platone all'Einstein spirituale!
Sforando poi in ambito letterario e con la solita mania di emulare, se il Sommo Poeta, nel mezzo del cammino, si ritrovò in una selva oscura, per quanto mi riguarda mi ritrovai in piena pazzia mentale.
 
E così dall'inferno dantesco:
 
Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una selva oscura
ché la diritta via era smarrita”
 
io son passato a “Follie epatiche”...
 
Nel rinvenir alla vita
mi diagnosticai una falla
che tra pensieri folli
la mente mi spegnea.
Fu con estremo sforzo...
 
Bando alle insanie e ritornando al tema della crociata culturale per le Europee, “l'educazione morale”, in virtù dell'acquisizione dell'anima (comune denominatore umano) nella sua illuminata veste di triplice coscienza, rappresenta la disciplina solare per tempi migliori con la scrittura (strada maestra della verità) e la lettura (maestra dell'istruzione) ad accomunare l'Europa sulla cultura (corretta informazione) e l'intera umanità sulla “religione unica dell'amore”.
 
E con cultura (mente) e civiltà (anima), immedesimate nella loro comune identità di stampo divino, finalmente, avrà inizio la nuova era spirituale (ultrapallio) alla luce del Sole Universale.
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Riflessioni pasquali

Dal codice genetico (RNA) un messaggio pasquale a chiare lettere: “A-more (adenina), C-oscienza (citosina), G-enoma (guanina), U-niversale (uracile) e non T-erreno (timina)” è la giusta informazione (DNA) sul significato vero (amo e sempre sarò) della vita (era spirituale, ultrapallio).
 
Il matrimonio della fede
 
In nome della coscienza
e alla luce della fede...
tu anima, intelletto per amare
e tu mente, ragione per valutare
vi dichiaro marito e moglie
ma... smettetela di litigare.
 
-Con l'odio si perisce (crocefissione), con l'amore si rinasce (resurrezione).
-Il bene è amore incondizionato (Luce), il male è odio personificato (Lucifero).
-La vera umanità si contraddistingue non dai dati somatici chiari (razza ariana, Hitler) ma da quelli spirituali luminosi (umanità cosciente).
-L'umore è la maschera dello spirito, l'amore è l'essenza dell'anima, anche per il profumo!
-Non vali per i beni che hai ma per il bene che trasmetti agli altri.
-La mente è materia raffinata, l'anima è mente illuminata!
-Con la ragione (elaborato cerebrale) si comprende la vita, con l'intelletto (dono spirituale) si ama la vita.
-Il cervello secerne il pensiero (mente), il pensiero distilla l'amore (anima).
-Quanto più si sente amore tanto più si soffre per dolore.
-Il dolore aguzza l'ingegno (ci porta alla conoscenza) e forgia l'amore (ci regala l'anima).
-La scienza è la luce dell’intelletto, la sapienza è la luce della fede, l’amore è la luce della verità.
-La verità del sapere (verum scire) è la luce dell’amore (scire per causas).
 
Il messaggio di Pasqua
 
Ai primordi della vita
fu la mente (Eva),
per la sua identità,
a prendere le distanze
dalla coscienza (Adamo)
nella sua universalità.
Venne poi il tempo
che proprio il Creatore
nel suo infinito Amore
si sacrificò in croce
(Albero della vita)
e ci donò la luce.
Resta a noi adesso,
in tutta libertà,
attingere il sapere
dall'albero della verità
(conoscenza del bene e del male)
per realizzare il sogno
del paradiso terrestre sin d'ora
all'alba della nuova aurora.
Solo così prevarrà, infin,
l'altruismo spirituale (Abele)
sull'egoismo materiale (Caino),
solo vuoto spaziale
nel suo limite temporale
e impareremo, perfin,
a disegnare l'anima
con l'inchiostro indelebile
dello spirito vitale
per cominciare a volare
verso orizzonti di luce
sulla via della pace.
 
La natura dell'amore
 
Al vivido tepore
dei raggi del sole
si risveglia la natura
in tutto il suo splendore,
gli alberi sono in fiore
e sul verde dei prati
variopinti colori
con una farfalla che vola
di fiore in fiore.
E' già primavera
e al profumo dei cuori
risorge l'amore
secondo il disegno
di nostro Signore,
sempre più offeso
da assurde pretese
che riducono la vita
a un vero mercimonio
senza il sigillo del matrimonio.
E la maternità surrogata,
davvero tanto involuta
perché arreca offesa
all'anima del nascituro,
concepisce da qui
lo squallore della vita.
 
Lo spirito è l'inchiostro indelebile (luce) che ci disegna l'anima.
 
L'anima è la fiammante monoposto pilotata dalla mente, alimentata dall'amore e illuminata dalla coscienza.
 
L'anima è certezza di esistere (esisto), consapevolezza di amare (per amare) ed eleganza di vivere con la coscienza morale (veramente).
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Il bullismo a scuola (nozioni educative)

LA LEGGE DELL'ANIMA
 
Esisto per amare veramente
secondo i dettami della coscienza,
spirito nella materia
e luce della verità
che si trova tra le certezze
della mente alla ricerca
del senso della vita,
che è sempre tanto amore
e realizza l'anima
nella sua vera essenza
e con la tua presenza
nella luce per l'eternità.
   
LA COSCIENZA IN VERSI
 
L'amore e il bello
sono amanti immortali
con la coscienza del bene
valore universale.
Siamo nel cuore dell'anima
con toni e pause in armonia
a scandire la dolce melodia
della coscienza morale,
verità e luce universale.
   
L'ECOGRAFIA DELL'ANIMA
 
Con lo spirito nasce il pensiero,
con la coscienza sboccia l'amore
e con l'anima spunta quel fiore
che ti regala la vita nei suoi colori
e te la profuma dei suoi valori.
     
Per arginare il devastante degrado dei tempi correnti, proprio dall'Italia, novella arca di Noè (adagiata nel bel centro del Mediterraneo), potrebbe partire la crociata spirituale per traghettare il mondo (e i profughi) nell'era ( nel miraggio) della pace. A tal uopo, però, necessita:
 
1- ripristinare la famiglia con genitori (mazza e panella fanno i figli belli) e senza compagni (asini ripetenti).
 
2- ristrutturare (e modernizzare) la scuola con l' "educazione morale" al posto delle obsolete “educazione civica” e “religione”.
 
3- moralizzare (e ringiovanire) la politica (anche senza Berlusconi, nonostante la sua faccia stirata senza una piega!).
 
4- unificare la religione (dell'amore)... con stretta di mano tra Dio e Allah!
 
5- responsabilizzare i mass media anche con programmi istruttivi (L'eredità) e ben lungi da “Grande fratello” e da “L'isola dei famosi”.
 
Questi presidi della civiltà (famiglia, scuola, religione) e della società (politica, mass media) ci introdurranno nell'era spirituale (ultrapallio) alla luce dell'anima, allorquando, grazie alla sua illuminata veste di triplice coscienza (vigile/pensiero, consapevole/amore e morale/luce della verità), l'altruismo dell'intelletto (dono spiritale) sopravanzerà l'egoismo della ragione (surrogato materiale).
Pensiero (membrana), amore (citoplasma) e coscienza (nucleo) sono, infatti, i costituenti della cellula primordiale (o spirituale) che presidia (e presiede) la cellula nervosa e, pertanto, l'emancipazione umana (transumanesimo), in virtù del potenziamento morale (la coscienza è l'impronta della verità che delimita il bene dal male), comportamentale (evoluzione del cervello/Paul MacLean) e culturale (la filosofia della vita), farà selezione spirituale (postumanesimo)... e l'umanità dal lume della ragione (mente, materia raffinata) passerà alla luce dell'intelletto e dell'anima (mente illuminata).
 
L'umanità, strabiliante impasto creativo di spirito e materia, in termini filosofici di archè (sostanza primordiale) è polvere (terra/eperu/Anassimandro) umida (acqua/Talete) + alito (aria/Anassimene) vitale (energia/fuoco/Eraclito), che è, senza ombra di dubbio, luce primordiale (verità assoluta) della cellula spirituale (pensiero, amore e coscienza). E su queste illuminanti tracce creative ci indirizza la triade filosofica (di maestro in allievo) per eccellenza: Socrate (gnothi sautòn/coscienza), Platone (amore) e Aristotele (pensiero illuminato).
 
A questo punto, al classico interrogativo filosofico (chi siamo, da dove veniamo e dove andiamo), con cognizione di causa possiamo rispondere che siamo polvere, veniamo da un atto d'amore (creativo e generativo) e andiamo verso la luce della verità (la realtà assoluta dell'Essere di Parmenide).
Proprio da Parmenide, Cartesio, padre della filosofia moderna, coniò il suo “cogito ergo sum”, certezza dell'esistenza terrena, mentre per la certezza della vita eterna (alla luce della verità) bisogna ricorrere ad “amo e sempre sarò”, voce di quell'anima, non più campata in aria, che è “certezza di esistere, consapevolezza di amare ed eleganza di vivere con la coscienza morale".
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